Dicono del libro "L'Albero e il Mago" Edizioni L'Arco e la Corte - Bari:

Società Tolkieniana Italiana

Una nuova biografia su J.R.R. Tolkien, tutta italiana, potrebbe sembrare un’operazione editoriale ridondante e un tantino azzardata: viene annunciata al giorno d’oggi, quando sono stati pubblicati vari testi critici (parte dei quali molto approfonditi) sull’argomento, firmati da fior di studiosi nazionali e internazionali. In più si tratta di un volume illustrato, di taglio assai diverso rispetto ai citati studi biografici.

Tuttavia, quando le autrici ci hanno presentato il progetto dell’opera,non abbiamo avuto il minimo dubbio ad appoggiarlo. Si tratta di una graphic novel su Tolkien come uomo e autore, non già quindi sulle ambientazioni delle sue opere narrative, e risulta essere senz’altro qualcosa di inusuale: dopo una prima scorsa alle tavole illustrate, ce ne siamo subito innamorati.

Sull’onda del percorso che abbiamo intrapreso e che, ormai da più di 25 anni, continuiamo a portare avanti, siamo convinti che questa pubblicazione rispecchi in pieno l’impegno (nostro e di chi condivide con noi questo percorso) di promuovere e valorizzare nel nostro Paese la figura e le opere del mai eguagliato Professor J.R.R. Tolkien.

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Società Tolkieniana Italiana

Paolo Paron, scrittore e narratore di storie e antiche tradizioni.

I libri di J. R. R. Tolkien si sono prestano a molti tipi di lettura, a molte interpretazioni, dipende dalla storia, dalla sensibilità di chi lo legge. L’Autore e i suoi testi restano sempre lì e chi cambia siamo sempre noi. “L’Albero e il Mago” descrive con immagini e pennellate poetiche un Tolkien dolce e le autrici ne presentano l’aspetto femminile, profondo. Lo definirei un libro denso di suggestioni.

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Il mattino - napoli

Vite di sogni. Capaci di far sognare generazioni diverse, nello spazio e nel tempo. Vite esemplari: generative di mondi che hanno lasciato il segno nell’immaginario collettivo, con storie entrate a pieno diritto nei classici della letteratura. Vite di grandi uomini e donne che sono stati anch’essi bambini, e dell’infanzia hanno conservato sempre lo sguardo, capace di vedere oltre il visibile. È il caso del professor John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973): autorevole e austero membro della Royal Society of Literature, Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico, docente di Oxford, filologo, linguista, glottoteta e accademico “cacciatore di parole” che ha legato il proprio nome non solo ad opere come il New Oxford  English Dictionary, ma soprattutto a testi come Lo Hobbit, Il Signore degli Anielli e il Silmarillion che lo hanno reso, con il suo amico C.S. Lewis, uno dei “padri” del genere fantasy.

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Recensione di Donatella Trotta

 

Il azzettino

redazione pugliain.net

L’albero e il Mago”, edita da L’Arco e la Corte, è la biografia illustrata dedicata al padre della letteratura fantasy J.R.R. Tolkien. E’ un omaggio al geniale creatore di quel mondo straordinario e completo che è la Terra di Mezzo, con la sua geografia, i suoi popoli, la sua storia, la sua lingua, i suoi miti.

Quest’opera è il frutto e la sintesi dell’incontro di tre grandi professioniste e amiche: Paola Acilotto che si è occupata dei testi, Maria Distefano che ha curato la parte grafica, e Carmen Perin che si è occupata del digital painting. La loro collaborazione comincia nel 2017 col progetto “Vite di sogni”, collana di biografie illustrate per ragazzi, nata da un’idea iniziale di Corrado Benin, appassionato di storia e letteratura.

Abbiamo fatto qualche domanda alle autrici

Come nasce l’idea di una biografia su Tolkien per ragazzi?
“L’idea di ripercorrere le vite dei grandi personaggi della letteratura attraverso oggetti loro appartenuti, momenti significativi, luoghi del cuore, mescolando flashback di esistenza reale con le creazioni della loro immaginazione, i personaggi e le atmosfere delle loro opere, nasce dalla voglia di unire la nostra passione per la letteratura con le nostre professionalità. Inoltre, riteniamo che possano essere un viaggio emozionante per bambini e ragazzi alla scoperta di esempi e valori che li aiutino a crescere e a migliorarsi.” Continua a leggere…

Il gazzettino venezia

Il progetto “Vite di sogni”,
collana di libri per ragazzi che affronta momenti significativi della vita di grandi autori, si arricchisce di un nuovo testo. È uscito infatti “L’albero e il Mago. Biografia illustrata del padre della letteratura fantasy”, edito da L’Arco e la Corte, che celebra lo scrittore inglese John Ronald Reuel Tolkien, creatore della mitologia della Terra di Mezzo, autore de Lo Hobbit e de Il Signore degli Anelli e di tanti fra racconti, romanzi e saggi. L’albero, che compare sia nel titolo che nella mappa, è Laocoon, un secolare pino nero, ai piedi del quale il professor Tolkien sedeva riflettendo, leggendo, scrivendo.

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blog dell'associazione "letteratura e dintorni" di Dianora Tinti

Con piacere segnaliamo questa opera particolare, nata per celebrare lo scrittore inglese J.R.R.Tolkien, padre della letteratura fantasy.

L’albero e il mago – Biografia illustrata del padre della letteratura Fantasy

(Edizioni L’Arco e la Corte)

Testo Paola Ancilotto  –  scrive libri per l’infanzia, commedie e biografie per ragazzi, nonché percorsi museali e album storico-artistici su soggetto veneziano.
Illustrazioni Maria Distefanoillustra e crea libri per l’infanzia, illustra biografie per ragazzi, progetta e anima laboratori incentrati sull’affettività e finalizzati allo sviluppo del proprio potenziale creativo.
Progetto grafico Carmen Perinsi occupa di grafica, digital painting e video editing. Negli ultimi anni all’attività grafica ha affiancato quella di animatrice in laboratori artistici presso scuole, biblioteche e musei.

Immaginiamo di trovarci nell’Orto Botanico di Oxford, ai piedi di un albero secolare, su una panchina accanto ad un signore
attempato, elegante, con cappello e pipa… è lo scrittore inglese J.R.R.Tolkien e il suo silenzioso amico è un pino nero chiamato
Laocoön.

Sono entrambi protagonisti della nostra biografia illustrata e compaiono anche nella mappa all’interno del libro: in essa, tra i
rami dell’albero rappresentato, si scorgono gli eventi significativi nella vita dell’autore insieme a personaggi e oggetti da lui
immaginati. Nelle ultime pagine poi sono presenti delle note a documentare ed approfondire ulteriormente il testo.

Con quest’opera abbiamo voluto celebrare il padre del genere Fantasy, il creatore della ricchissima mitologia della Terra di Mezzo, l’ autore de Lo Hobbit e de Il Signore degli anelli, de Il Silmarillion, di molti altri racconti e di importanti saggi di filologia e letteratura: Tolkien.

E quale miglior modo per farlo, se non seguendolo nelle sue infantili paure, nelle sue scorribande con gli amici sulle tracce di draghi ed orchi, nelle sue prime strepitose invenzioni linguistiche? O nel suo grande amore per Edith e via via nel suo affermarsi come creatore di mondi fantastici, nel suo rivelarsi tenero padre con i figlioletti ed eterno bambino con gli amici…?

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Il salotto letterario-blog

“Vite di Sogni” di Paola Ancilotto, Maria Distefano e Carmen Perin è un progetto dedicato alla realizzazione di biografie illustrate dei grandi personaggi del passato; con “L’albero e il Mago” le tre autrici hanno dato vita ad un volume dedicato alla vita e alle opere di J. R. R. Tolkien.
La storia racconta in chiave fiabesca i principali eventi che hanno segnato la vita dell’autore: dalla sua infanzia agli studi al college, alla guerra fino al matrimonio e alla nascita dei figli. Ogni avvenimento è collegato in maniera metaforica e simbolica ai diversi elementi delle sue opere, come ad esempio l’amore tra Tolkien e Edith che va di pari passo con quello fra Beren e Lùthien.


“L’albero e il Mago” è un’opera illustrata di grande dolcezza e poesia, perfetta per incuriosire i lettori più giovani ma anche per incantare i più grandi grazie alla qualità con cui il volume è stato realizzato. I testi, brevi ma ricchi di riferimenti letterari, sono accompagnati da tavole coloratissime che completano e ampliano la parte narrativa. Particolarmente apprezzabile è inoltre la cura per ogni dettaglio, dai parallelismi letterari selezionati agli avvenimenti bibliografici riportati. Nulla è lasciato al caso, così che anche i lettori più piccoli possano venire a conoscenza sia della magia che permea l’universo tolkeniano sia della realtà che si cela dietro alla finzione. 
Molto particolare e suggestiva è a mio avviso anche la tavola finale del Mago seduto sotto il suo Albero, sui cui rami possiamo ammirare tutte le “immagini della vita” di Tolkien, del suo mondo fatto di elfi, nani, draghi e hobbit ma – soprattutto – dell’amore e della passione per i miti, per la storia e per le lingue del passato che lo hanno da sempre accompagnato.


“L’albero e il Mago” è uno splendido volume da collezione, una chicca imperdibile per tutti gli appassionati di Tolkien ma anche per chi – semplicemente – desidera conoscere qualcosa di più sugli aspetti più caratteristici della vita del Maestro.  

LIBReria del fantastico - blog

Parlare di Tolkien e della sua biografia è meno semplice di quanto si possa pensare. In primo luogo perché è ormai assodato che praticamente chiunque abbia avuto un interesse più che occasionale per il Professore ha cercato di dire la sua, spesso aggiungendo (od omettendo) elementi nella sua storia. In seconda istanza, perché ci si trova di fronte al primo grande convitato di pietra del fantastico.
Siamo sinceri: tutti noi, lettori, autori, editori e illustratori, chiunque abbia avuto anche solo qualcosa a che fare con il fantasy, prima o dopo si è dovuto confrontare con John Ronald Reuel Tolkien. Amandolo, per il suo grande contributo al fantastico, od odiandolo, per la sua presenza ingombrante; spesso resa ancor più ingombrante da quanti, nei decenni, hanno sfruttato la sua opera non come modello ma come serbatoio da cui attingere.
Ecco perché trovarsi di fronte a una nuova biografia tolkieniana suscita sentimenti contrastanti. Per chi ha amato il Legendarium è certo una bella notizia, implicando ancora adesso un estremo affetto nel confronti dell’autore e della sua opera. Ma il rischio di cadere nel “già visto” è dietro l’angolo.
In fondo è possibile essere originali nel raccontare una vita che è già stata raccontata dozzine di altre volte da altri autori? La risposta logica ci dice di no. Ecco perché l’uscita de “L’albero e il mago” in un primo momento potrebbe non suscitare un grande interesse da parte dei lettori appassionati di fantastico. La “Biografia illustrata del padre della letteratura fantasy” tuttavia cerca da subito di mostrarsi un po’ differente.
Non solo per le ottime illustrazioni all’interno dell’opera di Paola Ancilotto, Maria Distefano e Carmen Perin. L’albero e il mago si propone di compiere un’azione non da poco: quella di “de-mitizzare” la biografia del Professore.
Può sembrare strano, ma è difficile concepire un azione più lodevole di questa nel parlare della vita e dell’opera di Tolkien. La tendenza, diffusa già prima della sua morte, di elevare la sua esistenza a un livello superiore, rendendolo ogni aspetto della sua vita fuori dall’ordinario, ha contribuito a creare attorno a lui un’aura di mito che ne ha offuscato il vero valore. Riportare l’intera vita di Tolkien a livello umano, in effetti, accresce non poco l’eccezionalità del suo operato.
Domanda retorica. L’aver codificato un intero genere risulta un’impresa più importante se a compierla è stato un uomo, brillante, ma dotato di un’infanzia, un adolescenza, che ha vissuto di amore, amicizia e paure, o se a compierla è stato un mito?
Le autrici scelgono quindi di ripercorrere i tratti salienti della vita di Tolkien, dai suoi primi anni in Sudafrica fino al compimento della sua opera magna, e lo fanno collegando di volta in volta i grandi eventi della sua esistenza con alcuni momenti cardine dei suoi scritti. Il tutto rendendo la trasposizione più viva che mai grazie alle splendide tavole che accompagnano l’opera.
L’albero e il mago vive quindi in una dimensione sospesa. Un po’ fiaba e un po’ biografia, nella quale tuttavia la prima non prende il sopravvento sulla seconda, vero cardine dell’opera. Fine, non mezzo, che si vuole proporre ai lettori.
Federico Galdi

Libri in uscita Blog

Premesso che sono un’appassionata di J.R.R. Tolkien e ho letto praticamente tutto quello che ha pubblicato, ma ho scoperto questo piccolo gioiello soltanto grazie alla sua illustratrice, Maria Distefano, a cui va il mio ringraziamento e la mia stima. Ho sfogliato ‘L’albero e il Mago‘ con trepidazione e ogni pagina era una scoperta, un ricordo, una rievocazione di uno o più opere dell’autore. Attraverso le sue pagine ho ripercorso la biografia di J.R.R. Tolkien in modo facile, scorrevole, con quel pizzico di fantasia che avrebbe sicuramente fatto piacere all’autore. Un’opera che non può mancare nella libreria degli appassionati del genere fantasy senza limiti di età.
 
Sarebbe carino avere altre biografie di autori famosi scritte e illustrate in questo modo; invoglierebbero giovani e adulti a entrare più nel merito e capire di più della personalità degli autori dei libri che leggiamo quotidianamente.
Ivana Quaranta
 
 
 

Blog La lettrice compulsiva

L’Albero e il Mago” è una meravigliosa raccolta di sogni a occhi aperti, tra reale e immaginazione, tra disegni dai toni dolci e poetici spunti che li accompagnano. Parole e illustrazioni sono pregni di riferimenti letterari, di storie che qui sono solo abbozzate ma che fanno parte, nella realtà, di un universo immaginario immenso. Ed è appunto di spunti che parliamo qui, di incentivi ad approfondire per saperne di più su Tolkien e sulle sue magiche opere che hanno ispirato, negli anni, musicisti, registi, scrittori, illustratori e sognatori dell’età contemporanea.
Consiglio dunque questa pregevole opera a chi ama le storie del Professore e desidera collezionare questa perla – magari sistemandola in libreria proprio in quello spazietto accanto ai romanzi e alle raccolte di racconti di Tolkien -, oppure a chi desidera fare un regalo a un appassionato della Terra di Mezzo (vi assicuro che il regalo, in tal caso, sarebbe apprezzatissimo!). Oppure, ancora meglio, a un lettore giovane che si appresta a scoprire, o che ha da poco scoperto, l’esistenza di draghi, tesori nascosti, hobbit, nani, orchetti, elfi, trolls e portentosi maghi. Sarebbe a mio avviso un fantastico suggerimento letterario e un bellissimo modo per iniziare i ragazzi a questo mondo interamente forgiato su leggende immortali dal sapore antico.
Eleonora Ippolito
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Leggere e sognar

“L’albero e il Mago” è un piccolo capolavoro che ci conducono con la fantasia nella vita di J.R.R. Tolkien. Il bello di questo libro è la capacità di saper trasmettere emozioni, in modo semplice e diretto. Mi sono identificata nei sentimenti e nella vita del protagonista. Leggendo ho immaginato Tolkien nel
giardino botanico di Oxford vicino al grande Pino nero, il quale non è un albero qualsiasi ma un testimone silenzioso e forse anche un gentile suggeritore delle sue storie. Le sue foglie e i suoi rami hanno raccontato, a chi ha saputo ascoltare, storie di mondi sconosciuti fino ad allora. Quella pianta secolare ha un nome: “Laocoon” ed è il custode dei pensieri di un professore di lingua e
letteratura inglese, che sarebbe diventato di lì a poco uno dei più popolari scrittori
di tutti i tempi…
Tutti possiamo scrivere ma riuscire a trasmettere emozioni è un talento…
In conclusione posso affermare che, nel leggere il libro, tutte le sensazioni degli autori finiscono col diventare anche quelle del lettore.
Ringrazio Maria Distefano, illustratrice di questo bellissimo libri che mi ha permesso di conoscerlo e amarlo.
Inviato ognuno di voi a leggere a leggere l’anteprima del libro.
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Leggere e sognare
Nina Miselli

mondo fantasy

Dalla casa editrice  L’arco e la Corte  “L’albero e il Mago”.
Un vero e proprio atto d’amore verso il nostro caro professore Tolkien, un’opera illustrata alla perfezione, dove racchiude tutta la magia della vita, non priva di difficoltà ma, allo stesso tempo incantata di colui che ha dato vita alla più grande opera del fantasy, ovvero ” Il signore degli anelli”.
Scoprire un Tolkien bambino, ripercorrere i luoghi che hanno plasmato la sua fantasia, le sue amicizie, i suoi primi amori. L’aspetto più affascinante di questa opera e’ quello di entrare in simbiosi con quello che si vede e si legge e carpirne la sua magia. Un libro consigliato ovviamente a tutti gli appassionati del fantasy ma anche a coloro che amano scoprire vite di persone eccezionali che ci hanno regalato mille avventure.
 

 

Grazie di  ❤ per tutte le altre segnalazioni del nostro libro:

INFINITI UNIVERSI FANTASTICI

 

Creatività é inventare, sperimentare, crescere, assumersi dei rischi, rompere regole, fare errori e divertirsi.
Mary Lou Cook
Tutti i grandi sono stati bambini una volta.Ma pochi di essi se ne ricordano.
Antoine de Saint Exupèry